Scadenze fiscali del 2015 Dichiarazione dei redditi

Introduzione

Le scadenze fiscali sono tutte quelle tasse e pagamenti vari alle quali il contribuente deve adempiere entro e non oltre la data indicata nella scadenza stessa. Il pagamento effettuato oltre il termine indicato farà scattare le cosiddette more, ossia la sovra tassa che verrà applicata al prezzo di partenza.

Dichiarazione dei redditi e scadenze

La scadenza della dichiarazione di redditi per l’anno 2015 è imminente, per questo motivo bisogna stare attenti alle varie scadenze fiscali dei diversi modelli, motivo per il quale bisogna avere sottomano il calendario delle scadenze per non rischiare di essere sottoposti a sanzioni o more.
Analizziamo i vari modelli 730, 770 e Modello Unico, e le loro scadenze.

Il calendario delle scadenze fiscali

Il calendario fiscale della scadenza della dichiarazione dei redditi 2015 ha avuto inizio il 28 febbraio, giorno di termine ultimo per la consegna della certificazione unica CU (ex cud) ai lavoratori indipendenti o parasubordinati da parte del sostituto d’imposta..

  • Il 16 giugno, ultimo giorno utile per presentare il versamento del saldo Irpef relativo all’anno 2015 e l’acconto Irpef relativo allo stesso anno.
  • Il 30 giugno invece sarà l’ultimo giorno utile per presentare, presso gli uffici postali, il Modello Unico PF 2015 in versione cartacea.
  • Il 7 luglio invece sarà l’ultimo giorno utile, salvo eventuali concessioni di proroga temporale, per presentare il modello 730 sia nella versione ordinaria che in quella precompilata.
  • Il 31 luglio sarà l’ultima data utile per presentare il modello 770, per capirci meglio, quello relativo ai sostituti d’imposta (che possono essere pubblici o privati).
  • Il 30 settembre sarà l’ultimo giorno utile per la presentazione del modello Unico PF 2015 in modalità telematica.
  • Il 30 novembre è l’ultimo giorno utile per eseguire il versamento del secondo acconto delle imposte sul reddito (Irpef) dell’anno 2015.

Modello 730

Il Modello 730 è il metodo che viene utilizzato dai lavoratori dipendenti, dai pensionati o da qualunque soggetto che produce reddito, per la dichiarazione dei redditi all’agenzia delle entrate.

Il modello può essere autocompilato, compilato da un Caf o un commercialista, e dovrà indicare i redditi, gli oneri, l’Imu già pagata e gli eventuali crediti d’imposta.

I vantaggi che questa dichiarazione dei redditi presenta sono veramente tanti: è facile da compilare e non necessità di nessun tipo di calcolo che sarà a carico del Caf o del sostituto d’imposta; il sostituto d’imposta effettuerà i rimborsi direttamente in busta paga nel mese di luglio, per ciò che concerne i lavoratori dipendenti, mentre nel mese di agosto per i pensionati; gli eventuali pagamenti di imposte a saldo o in acconto avverranno direttamente sulla busta paga di luglio o agosto, senza la necessità di compilare ulteriori moduli come l’F24; infine il dichiarante è salvaguardato da eventuali errori commessi dal Caf o dal singolo commercialista.

Sul sito dell’agenzia delle entrate troverete tutte le informazioni utili per compilare il modello 730 ed inoltre potrete scaricarlo direttamente on line.

Modello 770

Questo modello è quello della dichiarazione dei sostituti d’imposta, ossia quelli relativi ai datori di lavoro o enti di previdenza che per legge sostituiscono il contribuente rispetto ai rapporti con il fisco, trattenendo a se le tasse relative alle pensioni, i salari o compensi elargiti a vario titolo.

I sostituti d’imposta hanno l’obbligo di comunicare all’agenzia dell’entrate tutte le trattenute operate durante l’anno, mediante il modello 770.
Questo modello può essere semplificato o ordinario, determinato a seconda delle parti che il sostituto dovrà compilare.
Entrambi i modelli 770 dovranno essere presentati esclusivamente per via telematica direttamente o tramite un intermediario abilitato.
La dichiarazione sarà considerata valida e presentata dopo che l’agenzia delle entrate avrà comunicato l’avvenuta ricezione.

Modello Unico

Il Modello Unico è il modello ordinario per la dichiarazione dei redditi, nel quale è possibile dichiarare diverse tipologie di reddito.
Oltre lo stipendio o la pensione, potremo dichiarare ulteriori entrate avvenute tramite altri “canali”, i proventi derivanti da un eventuale eredità, il possesso di case o terreni e altri beni sui quali dovremo pagare le tasse, o altre spese deducibili come ad esempio quelle mediche, quelle relative alle tasse universitarie ecc.

Conclusioni

È importante controllare il calendario relativo alle scadenze fiscali 2015, in maniera tale da non incorrere in eventuali brutte sorprese come more e sanzioni.

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