Domanda cinque per mille
La legge finanziaria 2011 (DDL di Stabilità n°220 del 13 dicembre 2010) ha riproposto la possibilità per i contribuenti di destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità di interesse sociale, riducendo però il tetto a 100 milioni. L’approvazione del decreto milleproroghe, in data 29 dicembre 2010, ha rialzato il tetto delle risorse destinate al 5 per mille a 400 milioni.
Per l’anno finanziario 2010 sono previste le seguenti possibilità di destinazione:
- associazioni di volontariato e altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, e successive modificazioni, nonche’ le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali previsti dall’articolo 7, commi 1, 2, 3 e 4, della legge 7 dicembre 2000, n. 383, e le associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’articolo 10, comma 1, lettera a) , del citato decreto legislativo n. 460 del 1997;
- gli enti di ricerca scientifica e dell’università;
- gli enti di ricerca sanitaria;
- le attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente;
- le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge.
Inoltre è entrato ufficialmente in vigore il nuovo calendario fiscale.
Presentazione telematica del modello Unico 2011 (persone fisiche, società di persone e dati Irap) |
30 settembre 2011 |
Presentazione modello 730 al sostituto di imposta o ente pensionistico | 02 maggio 2011 |
Presentazione modello 730 al Caf o professionisti abilitati | 31 maggio 2011 |
Fonte sito Agenzia delle Entrate