Destinare il 5 per mille 2021 alla ricerca sul cancro

Terapia su misura, target genici e molecolari, immuno-oncologia sono tutte realtà che fino a qualche tempo fa erano solo teorizzabili. Oggi queste costituiscono delle armi in più a disposizione dei clinici, dei pazienti e delle loro famiglie. Tecnologia, innovazione, studio e tanta passione sono gli ingredienti di una formula che è in grado di salvare sempre più vite. L’energia è quella degli investimenti e delle donazioni. Ecco il significato del 5 per mille alla ricerca sul cancro, un gesto importante.

Ricerca sul cancro e 5 per mille, insieme si ha più forza

Un semplice gesto, moltiplicato per ogni individuo, può dare vita ad una azione importante. Sono milioni gli italiani che ogni anno decidono di compiere un gesto gratuito ma dal gran valore. Le malattie oncologiche assorbono energie e generano sofferenza. Concedere la propria fiducia a chi ogni giorno è in prima linea nella lotta significa essere al fianco di chi soffre e passare dalla parte di quanti agiscono nel concreto per far sì che ogni battaglia non sia combattuta invano.

5 per mille alla ricerca oncologica, una storia di successo

I sorrisi, le lacrime di gioia, la voglia di esserci sono gli eventi che toccano da vicino la vita di tutti noi. La disciplina e il metodo partono da lontano e la storia della ricerca parla di successi e passi in avanti a supporto della lotta di chi vive e reagisce alle patologie tumorali. Supportare la ricerca sul cancro col 5 per mille significa aggiungere un tassello in più alle conoscenze mediche, che hanno permesso di fare importanti scoperte come la terapia genica dei giorni nostri. Riuscirci è possibile insieme.

Come devolvere il 5 per mille alla ricerca sul cancro

Ciascun contribuente ha la facoltà di devolvere una quota pari al 5 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). Si tratta di un gesto totalmente gratuito poiché non incide assolutamente sull’ammontare delle tasse dovute. Per destinare il 5 per mille alla ricerca oncologica è necessario compilare il riquadro del modello di dichiarazione dei redditi destinato al finanziamento della ricerca scientifica e dell’università. Basta apporre la propria firma e il codice fiscale dell’ente beneficiario. Per ulteriori informazioni è possibile attingere direttamente alle pagine dedicate dell’Agenzia delle entrate.