Modello Unico Persone Fisiche 2015

Grazie all’introduzione del Modello Unico Persone fisiche è possibile presentare diverse dichiarazioni fiscali. Questo mira a semplificare le procedure burocratiche a carico dei cittadini. Vi sono alcune categorie di contribuenti che sono, per legge, obbligati a presentare il Modello Unico Pf 2015. In particolare si parla delle seguenti:

  • I cittadini che l’anno prima hanno goduto di redditi aggiuntivi, quali quelli d’impresa, i redditi per i lavoratori autonomi per i quali occorre la partita Iva, i redditi non dichiarabili con il classico 730, i redditi da cessioni di partecipazioni o partecipazioni in società con sede nei cosiddetti paradisi fiscali, ovvero nei territori che godono di una fiscalità privilegiata.
  • Coloro che, sempre per l’anno precedente, risulta beneficiario di redditi da trust.
  • Chi non risiede in Italia (nè l’anno precedente nè quello della presentazione).
  • Chi deve dichiarare l’Iva, l’IRAP e il Modello 770.
  • Chi presenta la dichiarazione per parenti defunti.
  • Chi aveva un lavoro a tempo indeterminato ma, al momento della redazione del modello, risulta aver cessato il rapporto lavorativo.

La dichiarazione 2015 va presentata, telematicamente, entro e non oltre il 30 settembre 2015. Tutti devono presentare la dichiarazione dei redditi online o in maniera diretta, e quindi personalmente, o mediante un professionista abilitato.

Tale regola non vale per coloro che non possono presentare il modello 730, ma necessitano di particolari riquadri presenti solo nel Modello persone fisiche (ad esempio quello RM o quello RT) e per coloro che presentano la dichiarazione per parenti ormai defunti.

In questi casi appena citati, la presentazione della dichiarazione può avvenire presso gli uffici postali nella classica modalità cartacea, tra il 2 maggio e il 30 giugno 2015. Tali scadenze sono, comunque, sempre soggette a possibili variazioni. Per questo è utile verificare l’apposito scadenzario sul sito dell’Agenzia delle Entrate o recandosi presso gli uffici della propria città.

Ma come si compone il Modello Unico persone fisiche 2015?

Senza entrare troppo nel dettaglio, basti sapere che i primi componenti sono 3 fascicoli, numerati dal numero 1 al numero 3. Il numero 1 per le dichiarazioni sui familiari a carico, il numero 2 è dedicato agli investimenti effettuati all’estero, ai contributi a livello previdenziale, e in generale a tutti coloro che non hanno obbligo di tenere alcuna scrittura contabile. Il terzo fascicolo è specificatamente studiato per i contribuenti che, al contrario, devono tenere scritture contabili (ad esempio coloro che hanno trasferito la residenza all’estero).

Altri componenti del Modello Unico Pf sono il Modello IVA Base/2015 e i modelli che servono per comunicare i dati per applicare i parametri fiscali per il 2014 e per gli studi di settore.

Chiude la lista la comunicazione con cui sono individuabili i cosiddetti indicatori di normalità economica (ovviamente sempre per il 2014).

Il modello per la dichiarazione dei redditi 2015 è contraddistinto da diverse novità rispetto al passato.

  • Innanzitutto l’introduzione del famoso bonus Irpef di 80 euro, versato nella busta paga di tutti i lavoratori dipendenti con reddito inferiore a 26 mila euro.
  • E’ obbligatorio dichiarare i redditi provenienti da un aumento della produttività.
  • Il 2, il 5 e l’8 per mille sono selezionabili da un’unica scheda.
  • Il Modello Unico Pf 2015 contiene tutto ciò che concerne le compensazioni che, da ottobre 2014, non sono più presentabili in banca con il classico modello F24.
  • La cedolare secca, con relativa riduzione dell’aliquota agevolata nei comuni stabiliti dal 15% al 10%.
  • Le detrazioni per gli alloggi di tipo sociale che servono da prima abitazione. Fino a 15400 euro di reddito annuo sono pari a 900 euro. Si dimezzano se si superano i 30 mila euro annui.
  • La deduzione dal reddito del 20% di quelle somme spese per comprare o costruire case destinate ad essere affittate per un periodo minimo di 8 anni.
  • Possibilità di detrarre il 19% dei costi sostenuti per l’affitto di terreni destinati all’agricoltura se si è coltivatori con meno di 35 anni.
  • Le erogazioni liberali nei confronti di Associazioni di tipo Onlus o verso i partiti politici sono detraibili per aliquote che vanno dal 24% al 26%.
  • Anche lo stato civile del contribuente non è più richiesto come, invece, accadeva in passato.

Il Modello Unico persone fisiche 2015 è visualizzabile direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, in formato pdf, ed in ogni sua parte.

Essendo, comunque, un modello completamente nuovo ed introdotto dalla recente Legge di Stabilità è bene, se si ha qualche perplessità, farsi aiutare nella compilazione dagli appositi centri specializzati, ovvero i Caf. Si eviterà, così, la possibilità di sbagliare.

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